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Angera [ torna al menu ]

A soli 90 km da casa nostra abbiamo la possibilita' di visitare le bellezze del Lago Maggiore, e nonostante tutto non ne avevamo ancora approfittato!

In un caldo sabato di fine maggio quindi saltiamo in auto e raggiungiamo per prima Angera,un piccolo borgo affacciato sul lago con un piccolo ma grazioso centro storico,il parcheggio lo troveremo proprio prima dell'area pedonale in Piazza Parrocchiale.

Nella via principale via Greppi sono presenti i cartelli che portano a pochi minuti a piedi al castello,cosi' approfittiamo per visitarlo subito.

Civico Museo Archeologico di Angera

Gia' dal percorso la si puo' ammirare in tutta la sua bellezza,la Rocca di Angera,fortificazione medievale di proprietà della famiglia Borromeo che si erge fiera e imponente su uno sperone roccioso. Avendo con noi Fuji purtroppo non ci sara' possibile visitarlo all'interno,ma anche solo sulla terrazza esterna sotto un pergolato fiorito la vista sul lago davanti a noi verra' pienamente ripagata.

Torniamo nel borgo ed arriviamo fino al lungolago dove ci fermeremo a mangiare una pizza con vista lago, questa zona infatti e' l'ideale per fare delle passaeggiate o semplicemente per rilassarsi o fare pranzi ,cene ed apertivi in totale relax.

Ad Angera e' anche possibile visitare il Museo Diffuso sorto nel 2016, le cui sale a cielo aperto ospitano ben 50 monumenti storici, artistici e paesaggistici sparsi fra borgo, periferia e frazioni.

Sempre visitabile in questa zona e' anche l’Oasi Bruschera, area protetta di circa 400 ettari popolata da ontani, salici bianchi, canneti e specie rare, dal cui Isolino Partegora potrete avvistare anche una colonia di cormorani.

Lungo lago

Santuario Madonna della Riva

Ranco ed Ispra [ torna al menu ]

Riprendiamo la nostra piccola gita costeggiando dove possibile il tratto panoramico sul lago passando per Ranco poi Ispra famose per i piccoli e deliziosi porticcioli da cui partono degli itinerari panoramici ai piedi del Monte del Prete e il Monte dei Nassi come la "passeggiata dell'amore" .

Passando da Angera per Ispra inoltre c'è la meta ideale per una passeggiate nella natura, un gustoso picnic e bagni rinfrescanti : il Parco del Golfo della Quassa. unto di partenza della nostra gita è il Mausoleo di Castelbarco, dove si può lasciare l’auto nell’apposito parcheggio (di fronte al cimitero).

Ranco

Mausoleo Castelbarco ad Ispra

Eremo di Santa Caterina [ torna al menu ]

Proseguiamo fino a Leggiuno e seguiamo il cartello che dalla strada principale porta al parcheggio per poter visitare l'Eremo di Santa Caterina,una vera perla del lago.

Dal parcheggio si prosegue all'info point dove vengono emessi i biglietti(c'e' la possibilita' di pagare l'ascensore), dopodiche' al tornello si comincia a percorrere la scalinata che porta poi all'entrata dell'eremo. Fuji potra' arrivare solo fino a questo punto dove tra l'altro e' stata creata un'area relax al fresco di un pergolato. Quindi a turno io e mio marito siamo entrati ad ammirare la bellezza di questo posto.

L'antico monastero del XII secolo sorge a strapiombo sulle acque ed e' inafatti possibile raggiungerlo anche servendosi dei battelli della Navigazione Laghi.

Eretto nel Medioevo con la funzione di eremo, fu fondato da Alberto Besozzi, un ricco mercante locale che, scampato ad un naufragio, decise di ritirarsi da eremita su quel tratto di costa. A lui è attribuito il merito di aver salvato dalla peste alcuni abitanti di Arolo e di aver fatto lì edificare una cappella dedicata a Santa Caterina d'Egitto. Riattato in monastero fra il 1230 e il 1250 da alcuni frati Domenicani, fu poi abitato dai Carmelitani fino al 1770, quando venne chiuso e lasciato decadere. I lavori di restauro dell’Eremo cominciarono solo nel 1970 quando, divenuto proprietà della Provincia di Varese, si provvide al recupero delle sue opere artistiche e architettoniche, impegno che nel 1992 ha portato alla luce alcuni splendidi affreschi trecenteschi. Tuttora luogo ascetico e spirituale, dalla primavera 2019 il monastero è gestito religiosamente dalla Fraternità Francescana di Betania.
Oltre all’Eremo di Santa Caterina del Sasso, a Leggiuno meritano attenzione anche la chiesa patronale dei Santi Primo e Feliciano e la stupenda chiesa storica di San Primo.

Gottard Park [ torna al menu ]

Concludiamo cosi' il nostro piccolo tour , ma sulla via del ritorno notiamo con curiosita' degli aerei e delle navi in un giardino che parrebbe abitato! Cosi ci fermiamo e scopriamo proprio per puro caso che esiste il : Gottard Park.

Nato dalla passione di Alfio Gottardo per i mezzi storici, anche fondatore della “TERRY PLASTIC” (oggi Terry SPA), crea e dissemina la sua cascina con le sue preziose raccolte e collezioni che sarebbero impossibili rinchiudere in una semplice teca!!

Girando per tutta Italia nella ricerca di ogni singolo cimelio,trova e compra dal motorino che usavano i nostri padri negli anni 70, alla moto con sidecar in vimini degli anni 20, fino al biplano più grande del mondo! Tutto questo da vita all'attuale parco, il quale apre ufficialmente al pubblico nel 2004.

Inoltre da Castelletto fa parte del territorio dell’area protetta del Parco Naturale della Valle del Ticino, si trova nei pressi del Parco Faunistico La Torbiera. Da Castelletto parte anche una bella pista ciclabile che collega Castelletto il borgo a Pombia dove si può partecipare allo lo zoo safari in un enorme parco divertimenti.